Ieri sera, presso l’auditorium della parrocchia Regina del Santo Rosario di Palagianello, si è tenuto l’incontro culturale dal titolo “Al cuore della democrazia”, organizzato dall’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro.
Sono intervenuti, insieme al Vescovo Mons. Sabino Iannuzzi, don Giuseppe Laterza, direttore dell’Ufficio Diocesano organizzatore, Iacopo Iacobellis e Veronica Chirico, delegati diocesani alla 50° Settimana Sociale dei Cattolici che si è svolta a Trieste dal 3 al 7 luglio e che ha visto la partecipazione di Papa Francesco, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Card. Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Ha moderato l’incontro il diacono Paolo Di Benedetto, direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
L’appuntamento culturale, il secondo dopo quello svoltosi questa estate a Ginosa Marina, è stato l’occasione per condividere con i presenti l’esperienza triestina caratterizzata dall’ascolto, confronto e partecipazione tra i tanti delegati diocesani (più di mille) provenienti da tutta Italia.
Un modus operandi che deve caratterizzare la vita quotidiana sociale e politica. Ai cattolici viene chiesto di far sentire la propria voce su valori non negoziabili quali la difesa della persona, il superamento della “cultura dello scarto”, ricreare le agorà quali spazi costruttivi di confronto che superano il clima di contrasto, favorire un clima di dialogo che abbia come fine il perseguimento del bene comune e incentivare la partecipazione. Ci ricorda Papa Francesco che “la partecipazione non si improvvisa: si impara da ragazzi, da giovani, e va “allenata”, anche al senso critico rispetto alle tentazioni ideologiche e populistiche”.
I cattolici, ha affermato il Card. Zuppi, vogliono essere gli «artigiani di democrazia», quella democrazia che, come ammonisce il Presidente Mattarella, non è mai conquistata per sempre.
Iacopo Iacobellis
