Si è tenuta domenica 17 marzo scorso la visita della comunità dell'Anno Propedeutico del Seminario di Molfetta alla nostra Diocesi.
La visita nasce al fine di recarci nei contesti di origine della vocazione dei giovani che camminano insieme in questo delicato anno di discernimento vocazionale presso il Seminario Maggiore Regionale "Pio XI" di Molfetta.
Dopo aver visitato la diocesi di Trani, Bari e Andria, questa volta siamo stati in visita nella diocesi di Castellaneta.
Al mattino abbiamo avuto la gioia di incontrare il vescovo di Castellaneta, Mons. Sabino Iannuzzi, che ci ha accolti in episcopio.
Subito dopo ci siamo recati in visita presso la Cattedrale di Castellaneta dove, accolti dal parroco Don Mauro Ranaldi, abbiamo potuto godere della sua bellezza minuziosamente descritta in ogni dettaglio dalla guida.
Al termine della visita ci siamo immediatamente recati in parrocchia a Palagiano - la Parrocchia Maria Santissima Annunziata - dove abbiamo celebrato l’Eucaristia; a presiederla don Michele Caputo, educatore del Propedeutico, affiancato dal parroco don Lorenzo Cangiulli e dal novello diacono don Lorenzo Montenegro, originario anche lui della mia comunità parrocchiale.
Il clima si è rivelato subito molto accogliente e si è manifestato nella piena disponibilità del parroco che nella partecipazione della comunità di Maria SS. Annunziata, comunità in cui è maturata la mia vocazione.
Dopo pranzo, ci siamo spostati nella città di Massafra per una visita presso il Santuario della Madonna della Scala; il rettore del Santuario don Giuseppe Oliva ci ha accolto e mostrato la suggestiva ed affascinante evoluzione di un sito molto antico eppure ancora fecondo di spiritualità e di storia.
Prima di ripartire abbiamo visitato la cripta ed il museo del santuario.
Abbiamo vissuto una giornata intensa e ringraziamo il Signore per questa bellissima esperienza condivisa con le persone a me care e con i fratelli che Lui stesso mi ha affidato. Ancora una volta ho potuto cogliere semi di grande incoraggiamento che spronano a continuare seriamente e a muovere, con fiducia, i miei primi passi.
Rocco Vicanola, 20 anni
