"Come essere Chiesa sinodale missionaria": l'Instrumentum Laboris per la Seconda Sessione dell'Assemblea sinodale
Mancano ormai pochi giorni alla Seconda Sessione della XVII Assemblea Generale del Sinodo, in programma dal 2 al 27 Ottobre a Roma.
Come consuetudine la Segreteria Generale del Sinodo, nel mese di Luglio, ha presentato l'Instrumentum Laboris "Come essere Chiesa sinodale missionaria".
Ma come si arriva alla redazione finale dell'Instrumentum Laboris di questa seconda assemblea sinodale? Scopriamolo insieme:
La domanda sulla quale si confronteranno i partecipanti è "Come essere Chiesa sinodale in Missione?"
I contributi principali provengono dalla Chiesa, in particolare si registrano 108 rapporti dalle Conferenze Episcopali, 9 dalle Chiese Orientali Cattoliche e dai Rapporti dell'Unione Internazionale dei Superiori Maggiori e dell'Unione Internazionale delle Superiori Generali. A questi si aggiungono anche i rapporti dei Parroci all'incontro internazionale Parroci per il Sinodo e 200 Osservazioni da realtà internazionali (Dicasteri della Curia Romana, facoltà universitarie, associazioni di fedeli o di singole persone). All'interno della Segreteria Generale del Sinodo sono composti 5 Gruppi di lavoro su 5 prospettive offerte dall'Assemblea: Il volto sinodale missionario della Chiesa locale, dei raggruppamenti di Chiese e della Chiesa universale, il Metodo Sinodale ed il "luogo" della Chiesa sinodale in missione.
La struttura con cui i tavoli sinodali lavoreranno segue precisi step:
- Introduzione: i partecipanti avranno modo di analizzare il percorso fatto dal 2021 ad oggi e gli obiettivi dell'Instrumentum Laboris;
- Fondamenti: questa parte offre le basi della "visione di una Chiesa sinodale missionaria, invitandoci ad approfondire la comprensione del mistero della Chiesa": una Chiesa, quindi, sacramento di unità e chiamata alla conversione e alla riforma;
- Relazioni: questa sezione analizza il modo in cui il processo sinodale ha fatto emergere la richiesta di tessere relazioni e un richiamato impegno del popolo di Dio con i suoi carismi e ministeri e di essere a servizio dell'armonia con i ministri ordinati;
- Percorsi: per essere Chiesa sinodale bisogna saper ascoltare, dunque mettere a punto processi che garantiscano la cura e lo sviluppo delle relazioni: "una Chiesa sinodale missionaria si fonda sulla capacità di ascolto, che richiede di riconoscere che nessuno è autosufficiente nell’esercizio della propria missione e che ciascuno ha un contributo da offrire e qualcosa da imparare dagli altri".
- Luoghi: elemento fondamentale per l'Annuncio della Chiesa sinodale sono i luoghi: superare la visione statica di questi ordinati a livello piramidale e guardarli dal punto di vista reticolare, senza trascurare il contesto socio-culturale;
- Conclusione: l'appello al camminare insieme: "in questo mondo ogni cosa è connessa ed è segnata da un desiderio dell’altro che non viene mai meno. Tutto è un appello alla relazione e una testimonianza di non autosufficienza".