Carissimi Studenti e Studentesse,
alla vigilia del singolare appuntamento scolastico che vi apprestate ad affrontare, desidero raggiungervi, sostenervi ed accompagnarvi con la preghiera e la sollecitudine di un padre.
L’Esame di Stato è senz’altro importante traguardo di un lungo e paziente percorso d’istruzione, educazione e formazione, iniziato sin dalla Scuola Primaria, ma a me piace pensarlo soprattutto come potente spinta incentivante a dirigersi, decisi e spediti, verso la suggestiva prospettiva a cui esso schiude lo sguardo interiore: la realizzazione dei sogni ed il raggiungimento degli obiettivi a cui aspirate nella vita.
Custodite gelosamente la memoria della preziosa vicenda degli anni di studio, affinché tutto quello che avete appreso a scuola possa proficuamente giovare ad orientare le vostre future scelte esistenziali.
E allora, cari giovani, giunga sincero a tutti e ad ognuno di voi il sentito incoraggiamento del vostro Vescovo ad affrontare con serenità questo prezioso momento, da ritenere non ostacolo da superare, bensì ulteriore occasione di accrescimento e maturazione personale.
Coraggio, dunque! Affrontate questa sfida sicuri, senza ansia e timore, ma con entusiasmo e responsabilità, consapevoli che, col tempo, sarà la storia a provarvi ed a valutarvi per quello che ciascuno farà e, soprattutto, sarà.
Un forte abbraccio e - con cuore di padre - “in bocca al lupo!”,
+ Sabino
vostro Vescovo
