Messaggio di Mons. Sabino Iannuzzi agli Studenti e alle Studentesse della Diocesi per l’anno scolastico 2024/2025
Per l'inizio del nuovo anno scolastico, il nostro Vescovo Mons. Sabino Iannuzzi ha fatto pervenire agli Studenti ed alle Studentesse della comunità diocesana il seguente messaggio
Carissimi,
dallo scorso 1° di settembre le porte della scuola si sono nuovamente aperte per i docenti ed il personale ausiliario, tecnico e amministrativo che, insieme ai Dirigenti scolastici, hanno pensato, progettato e lavorato per accogliere gli studenti e le studentesse del primo e del secondo ciclo di istruzione e fare con loro uno stimolante percorso di vita insieme.
A tutti loro, con il saluto pieno di stima e gratitudine, giunga sincera la mia paterna benedizione, dicendomi sin d’ora pronto a scendere in campo per farmi prossimo con la scuola e collaborare alla realizzazione del bene delle persone che ne sono parte nel territorio locale e diocesano in cui essa insiste.
Il pensiero augurale che desidero esprimere all’inizio di questo nuovo anno scolastico è che in ogni istituto tutti possano sentirsi realmente accolti e valorizzati nelle loro potenzialità, conosciuti e sostenuti nei bisogni educativi specifici e nelle eventuali fragilità personali.
In particolare, a voi studenti e studentesse chiedo di sfruttare al massimo le opportunità di formazione e di crescita che la scuola vi offre, sviluppando il vostro innato e spiccato senso critico, alimentando costantemente il desiderio di conoscere sempre meglio voi stessi, ancor prima di esplorare il mondo che vi circonda.
Affrontate le tappe della conoscenza e della formazione cercando di trarre il meglio da tutti e tutto, offrendo al contempo il meglio di voi stessi. Rivestitevi di curiosità e, con i vostri docenti e compagni, acquisite conoscenze, competenze e abilità senza risparmio di sacrificio.
Attraverso di voi, vorrei anche raggiungere e salutare le vostre famiglie, invitandole ad essere sempre solidali con l’istituzione scolastica, condividendo – anche nelle mura domestiche – le proposte che svilupperà nel corso dell’anno, consapevoli che esse sono le prime responsabili e protagoniste della formazione integrale dei figli.
Dalle indicazioni ministeriali apprendo con piacere che tra le novità di quest’anno – oltre al rilancio dell’Educazione Civica – c’è anche l’introduzione della “Giornata del rispetto”, che si celebrerà per la prima volta il 20 gennaio 2025. Sono convinto che questo appuntamento sia stato introdotto per riflettere sui temi della sopraffazione, della derisione, della violenza verbale che, a volte, attraversano anche la scuola, soprattutto a causa dell’uso distorto dei social media. Una scuola accogliente non può tollerare fenomeni di violenza e prevaricazione di ogni sorta e gravità, come quelli che, purtroppo, la cronaca continua ad attenzionare ogni giorno. Tutte le persone devono essere rispettate nella loro dignità ed individualità, nei sentimenti, nelle idee, nelle relazioni e nelle inclinazioni, come ricorda l’art. 3 della nostra grande Carta costituzionale.
Ora non vi resta che iniziare il vostro viaggio dentro questo nuovo anno scolastico con coraggio, entusiasmo e fiducia, sviluppando relazioni positive e superando, nel rispetto ed amore reciproco, eventuali problemi, criticità ed ostacoli che potreste incontrare lungo il percorso, anche con l’aiuto del Buon Dio.
BUON ANNO SCOLASTICO!
Castellaneta, 11 settembre 2024
+ Sabino Iannuzzi
Vescovo