Adesso_maggio-giugno 2023 è online
Deo gratias!
Questo numero di Adesso festeggia il primo anno della presenza del nostro Vescovo Sabino tra noi e lo facciamo con un’intervista che gentilmente ci ha concesso su molti argomenti della vita diocesana.
Si fa festa anche per la riapertura al culto della Chiesa Cattedrale; è un dono speciale poiché – come ha richiamato il Vescovo l’8 giugno scorso – dobbiamo rinvigorire la gioiosa consapevolezza che la Cattedrale costituisce un vincolo visibile di comunione, essa è “la madre di tutte le Chiese della Diocesi e le altre Chiese altro non sono che la continuità di questa Chiesa. Esse non ci sarebbero se non fossero in perfetta comunione con questa”.
I lettori troveranno qualche foto della celebrazione unitamente alle foto dei lavori eseguiti grazie al prezioso contributo dei fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica. Non ci si stancherà mai di sottolineare che la firma di ciascuno genera piccoli e concreti gesti di amore; accanto alle significative opere di carità e di pastorale, si collocano la tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale ecclesiastico, eredità preziosa da accogliere, custodire e tramandare.
Si fa festa per il Convegno ecclesiale diocesano vissuto a Palagiano dal 26 al 28 giugno scorso; un Convegno celebratosi a giugno perché a settembre si riparta – dopo la meritata pausa estiva – da quanto maturato nei giorni del Convegno.
I circa trecento partecipanti hanno potuto toccare con mano la bellezza di una Chiesa che riscopre la reciprocità tra Chiesa e famiglia, perchè la Chiesa è famiglia di famiglie, e può ripensare il proprio modo di essere Chiesa partendo dal paradigma familiare e assumendo la sinodalità come stile ecclesiale.
Alla fine del convegno abbiamo ricevuto dal nostro Vescovo delle indicazioni molto chiare sul cammino da percorrere: “Vorrei consegnarvi cinque snodi vitali che provo a declinare intorno ad alcune attenzioni che possono specificare la vita di una comunità che fa della cura il filo rosso, un filo a volte sottilissimo”.
Alla stregua dei discepoli di Emmaus, la comunità ecclesiale è chiamata a farsi casa ospitale per molti.
Con i nostri lettori condividiamo il diario che Rocco Valente ha preparato per il nostro periodico.
In attesa del prossimo numero, la redazione lavora al nuovo sito del periodico e all’avvio della newsletter.
Oronzo Marraffa